PALERMO - WEST NILE, “NESSUN ALLARME PER CASO SOSPETTO”

di autore
38 visite

“Nessun allarme per questo caso sospetto di malattia di West Nile presso il Policlinico di Palermo, il virus potrebbe circolare in Sicilia, come è successo nel passato. La malattia potrebbe essere presente e si potrebbero verificare più casi che nella maggior parte delle volte saranno asintomatici, quindi persone che potrebbero essere infette senza presentare alcun sintomo. In qualche caso potremmo assistere a sintomi neurologici”. Lo dice Antonio Cascio medico virologo al Policlinico di Palermo sul presunto caso di West Nile a Palermo. “L’attenzione – aggiunge – comunque deve essere giustamente mantenuta alta. I test è giusto che vengono eseguiti in tutti i pazienti che hanno sintomi neurologici, specialmente in questo periodo. Però nessun allarme, nessuno, nessun allarmismo, massima serenità”. “Dobbiamo cercare di evitare di essere punti dalle zanzare. Installare in casa le zanzariere. Indossare abiti con le maniche lunghe e pantaloni lunghi. Cercare di non far proliferare gli insetti nelle nostre case e quindi evitare che possano essere ristagni di acqua, come ad esempio nei sottovasi”.
C’è un caso sospetto di West Nile in un paziente ricoverato al Policlinico di Palermo per diverse patologie. Insieme agli esami è stato eseguito anche un test per verificare se avesse anche un’infezione causata da un virus, attraverso la puntura di zanzare infette. Risultato che avrebbe dato un flebile responso positivo che dovrà essere confermato nei prossimi giorni, come rivelato dal Policlinico all’agenzia ansa. Il paziente è stato ricoverato ieri pomeriggio ed è tenuto sotto osservazione. Il periodo di incubazione della malattia va dai 2 ai 14 giorni ma nelle persone con sistema immunitario compromesso può arrivare a 21 giorni.

Potrebbe interessarti anche:

badge_FED
©2022 Video Mediterraneo – Realizzato da Rubidia.  Tutti i diritti riservati | RVM Srl – SS 115 Km 339,500 – Modica (RG) | P.Iva 00857190888.