RAGUSA - CENTRO STORICO PERDE VALORE, BOOM DI MARINA

Il mercato immobiliare della provincia di Ragusa è in ripresa. Di contro, per quanto riguarda il capoluogo, si conferma il trend che vede perdere valore agli immobili del centro storico. E’ la fotografia che si può scattare attraverso una lettura dei dati dell’Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia delle Entrate, diffusi da Ance Ragusa. “Nel 2024 le compravendite residenziali hanno registrato un aumento del 6,6% rispetto all’anno precedente, in tutte le macro aree provinciali. Le migliori performance si sono osservate nei Comuni montani, con un +11,9% mentre ad Ispica, Modica, Pozzallo, Scicli, Acate, Comiso e Vittoria si è registrato un +6,7%. Santa Croce si ferma al 6,3%” dichiara il direttore di Ance Ragusa, Giuseppe Guglielmino. “A Ragusa città evidenti sono le differenze tra centro storico e aree costiere. L’analisi mette in luce un chiaro depauperamento del centro storico di Ragusa superiore, mentre a Ragusa Ibla si registra una sostanziale tenuta. Le zone rivierasche confermano un trend positivo, da Marina di Ragusa a Punta Braccetto. “I dati pubblicati confermano un quadro di luci e ombre per il mercato immobiliare nella nostra provincia – commenta Giorgio Firrincieli, presidente di ANCE Ragusa, secondo il quale “occorre un piano straordinario di investimenti mirati sul centro storico di Ragusa superiore e sulle sue aree limitrofe – continua Firrincieli – con interventi di riqualificazione edilizia, incentivi fiscali per le ristrutturazioni e programmi di sostegno alle famiglie e alle giovani coppie per l’acquisto e il recupero degli immobili”.