L’emergenza rifiuti a Ragusa, con il CCR chiuso a chiunque voglia conferire indumenti e rifiuti ingombranti (per questi ultimi è sospeso anche il servizio di raccolta a domicilio) potrebbe avere ripercussioni sulla squadra assessoriale del sindaco Peppe Cassì. Da più parti, ma soprattutto dal consigliere comunale di Forza Italia Gaetano Mauro, arriva la richiesta di sostituire l’assessore all’ambiente e al decoro urbano Mario D’Asta, per il modo in cui ha gestito una situazione che si trascina da settimane. “E’ il momento, nell’ambito del check annunciato dal sindaco Cassì dopo la fuoriuscita di Ragusa Prossima, di una riorganizzazione generale delle deleghe e, soprattutto, di un avvicendamento in seno all’assessorato all’Ambiente. E’ sotto gli occhi di tutti – continua – il fatto che la città sia sporca ed il suo verde non adeguatamente curato mentre la tassa sui rifiuti arriva puntuale. C’è bisogno dunque di un nuovo assessore all’Ambiente, dato che con rifiuti e acqua non si scherza di certo”. Il sindaco Peppe Cassì che ha sempre difeso la sua squadra e che ha già dovuto salutare l’assessore Giorgio Massari, risponde così.
PEPPE CASSI’ Sindaco di Ragusa
RAGUSA - CCR E SOSTITUZIONE DI D’ASTA, PARLA CASSI’
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