Il neo assessore all’Economia, Alessandro Dagnino, ha giurato davanti all’Assemblea regionale siciliana, che ha già iniziato a studiare i primi dossier, così come detto da lui stesso in aula nel corso del suo primo discorso. Questa mattina ha detto, mi sono occupato del tema delle partecipate devo dire che dalle prime interlocuzioni con gli uffici mi pare che siano stati fatti passi avanti significativi”.
“Lavorerò con la massima attenzione al rigore finanziario, senza sacrificare risorse per lo sviluppo. La delega alla programmazione non rientra tra i miei compiti, sarà gestita direttamente dal presidente della Regione” ha detto ancora Dagnino che ha ringraziato Schifani per la fiducia data. Dagnino ha parlato della legge sull’autonomia differenziata che va approfondita, ma senza avere pregiudizi e posizioni di retroguardia. Bisogna ancora capire come sarà applicata
Non sono mancate le critiche dei deputati dell’opposizione, intervenuti in aula, contro l’assenza di gran parte della maggioranza, parlando di sgarbo nei confronti del neo assessore Dagnino.
il leader di ScN, Cateno De Luca, ha puntato il suo intervento sulla delega alla programmazione che il presidente Schifani ha sottratto a Falcone. Oggi vogliamo sapere se potrà occuparsi della Programmazione pretendendo la delega tenuta stretta da Schifani. La programmazione è essenziale e cammina di pari passo con la gestione del bilancio.
De Luca ha invitato Dagnino a non limitarsi al ruolo di assessore monco e a prendersi carico della programmazione in modo completo. Lo pretenda subito dal presidente Schifani”.
Intanto l’Ars ha incardinato la manovra ter. Il termine per gli emendamenti è stato fissato a sabato alle 12, lunedì prossimo comincerà l’esame del testo in aula con la discussione generale.