Si è conclusa con un nulla di fatto la riunione tra le forze politiche che hanno sostenuto il progetto politico di Mario Marino a Scicli. Se prima il sindaco aveva chiuso alle trattative dicendo che avrebbe continuato anche da solo adesso la marcia indioetro pare sia stata piuttosto spedite sulle posizioni di chiusura. L’apertura c’è ma non mancano le condizioni. Un nome che possa rappresentare in consiglio Desirè Ficili, Lorenzo Bonincontro, Peppe Puglisi, Stefania Muriana e Giuseppe Arrabbito. Un nome esterno, non una figura del consiglio. Una condizione che non trova adesione dal gruppo. I cinque hanno portato al tavolo del confronto il nome di Stefania Muriana. Per i consiglieri comunali è lei la donna che può rappresentarli in giunta e che può portare a ricucire i rapporti. Il Sindaco però sarebbe più dell’idea di uan figura esterna. Il confronto continua ma non è la prima volta che si arriva a fare un passo avanti per poi farne tre indietro. I tavoli del passato hanno avuto caratteristiche simili. Impegni assunti, dichiarazioni confortanti e poi cambiamento degli schemi. Sarà questa la volta buona per ricostruire? Vero è anche che gli schemi potrebbero cambiare. La giunta marino ha espressioni tecniche. AL di là di ENzo Giannone quota in consiglio di siamo scicli anche altre forze potrebebro sedersi al tavolo. La richiarta dei partiti è chiara ripropiorpore le coalizioni provinciali , duqnue marino dovrebbe sedersi al tavolo anche con la sua ex consigliera sabrina micarelli quota forza italia. Da non dimenticare i due consiglieri di obiettivo comune deborah iurato e salvatore causarano suoi fedelissimi continueranno a sostenerlo senza pretendere un ruiconoscimento vist i possibili accordi futuri?
SCICLI - GLI ACCORDI DI MARINO E LE PROSPETTIVE FUTURE
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