Incardinata oggi in aula all’ARS la manovra di stabilità 2026-28. La seduta parlamentare è iniziata intorno a mezzogiorno, con la discussione generale e per dare il termine per gli emendamenti, fissato per venerdì alle 12. L’obiettivo del governo Schifani e della maggioranza è quello di approvare bilancio e finanziaria prima di Natale. Il testo base della Manovra di stabilità trasmesso dal governo Schifani all’Ars conteneva 28 articoli, quello approvato dalla commissione Bilancio la settimana scorsa, ne contiene ben 134. La discussione generale sulla finanziaria si terrà nel corso della seduta di domani, convocata alle 11, e proseguirà nella seduta di lunedì. Poi, quindi la prossima settimana, i deputati cominceranno a votare. Questa mattina, si è tenuto anche il vertice di maggioranza annunciato dal presidente della regione Renato Schifani per serrare le fila in vista della discussione a sala D’Ercole ed evitare spaccature. Assente solo la DC, esclusa dalla giunta dopo il terremoto per l’inchiesta sulla sanità che ha portato agli arresti domiciliari il leader Totò Cuffaro. Rapporto diretto col presidente della Regione siciliana Renato Schifani e nessuna fuga in avanti rispetto ai rapporti di coalizione: è questa la linea che il gruppo parlamentare della Dc ha ribadito ieri, alla vigilia dell’esame della manovra di stabilità. Come evidenziato durante la discussione della mozione di sfiducia al governatore, poi bocciata dall’aula, i democristiani hanno fatto sapere di voler dialogare direttamente col presidente Schifani, nessuna partecipazione dunque a vertici di maggioranza. Qualsiasi evoluzione sarà affrontata dopo l’approvazione di bilancio e legge di stabilità. In aula, durante la discussione, sono attesi numerosi emendamenti dalle opposizioni.
ARS - INCARDINATA MANOVRA DI STABILITA’ 2026-2028
26