MODICA - LA DOPPIA MAGGIORANZA, IL DISSESTO E LA CRISI

Daniele Scapellato, Lorenzo Giannone, Rita Floridia, Piero Covato, Massimo Caruso, Alessio Ruffino, Miriam Franzò, Leandro Giurdanella, Giammarco Covato,Elena Frasca, Paolo Nigro e Giovanni Alecci. confermano pubblicamente il sostegno a Maria Monisteri ma ricordano anche che già dal 2021 la COrte dei COnti si era espressa per il dissesto e che da lì ne era nata una lotta continua volta anon far cadere il comune. Oggi scenaria cambiati e con qualche nuovo ingresso in consiglio e in giunta i consiglieri, legati politicamente all’onorevole Ignazio Abbate, auspicano però un cambio di rotta nella gestione della vita amministrativa del Comune, una maggiore efficienza degli uffici ed una gestione più fluida della macchina amministrativa. Poi l’affondo: Solo così usciremo tutti insieme, come abbiamo fatto da più di dieci anni a questa parte, da questa situazione a dispetto di chi, in queste ultime ore, sembra gioire come dopo la vittoria di un mondiale”. E’ chiaro che Maria Monisteri possa contare su un ampio sostegno. Quello che non è chiaro è a che prezzo. Per Mantenere tutti i cocci uniti Maria Monisteri potrebbe dover scegliere nell’immediato futuro di dover rinunciare a qualche suo componente di squadra. Abbate lo aveva anticipato in passato che la ipotesi di un rimpasto era da portare a termine a breve. sarà questo il prezzo di questa clama apaprente? La giunta non era coesa per la delibera sul dissesto. Malumori terminati presumibilmente con una forte affermazione della Monisteri che potrebbe, secondo l’opposizione, aver messo sul piatto il possibile azzeramento della giunta per poter procedere in libertà vedendosi con le spalle al muro i componenti si sarebebro allineati alla’atto di indirizzo politco. Ma mettendo da parte le supposizioni la certezza è che
Maria Monisteri ha affermato di non volere cambiare nulla e di voler continuare con quella che a suo dire è la sua seconda famiglia. Ma a che prezzo? come potrà mantenre gli equilibri dio una qsquadra che non vuole operaere in armonia? Due gruppi contrapposti la cui forz dovrebeb ssere data dalla ISndaca che dovrebbe fare da perno ad un sistema rigerato, ce la farà?