Dopo oltre 50 anni, era il 1974 l’ultima volta che se ne dotava, il comune di Ragusa ha finalmente il suo nuovo PRG. Lo strumento è stato approvato in consiglio comunale e la palla ora passa all’assessorato regionale territorio e ambiente che ha 180 giorni di tempo per esprimersi. Questa mattina in conferenza stampa i gruppi consiliari del Partito Democratico e del Movimento Territorio hanno spiegato i passaggi che hanno portato all’approvazione dello strumento urbanistico e il ruolo decisivo svolto dalle opposizioni, che hanno presentato circa 40 emendamenti, approvati in aula, che hanno cambiato il piano dopo che era uscito dagli uffici comunali. “Senza di noi – ha detto Peppe Calabrese – oggi ci sarebbe un commissario”
PEPPE CALABRESE CONSIGLIERE COMUNALE PD
Il PD lancia ora una sfida all’amministrazione comunale: il rilancio del centro storico attraverso un piano particolareggiato
PEPPE CALABRESE CONSIGLIERE COMUNALE PD
Consumo di suolo zero, un mega parcheggio a Marina di Ragusa nell’area in cui c’era il cantiere del porto, capannoni della zona industriale e nella zona di ingresso sulla rg ct abbandonati da recuperare e adibire ad attività commerciale. Queste alcune delle novità previste dal piano. “Abbiamo dimostrato che non siamo opposizione a prescindere” è stato sottolineato in conferenza.
RAIMONDA SALAMONE SEGRETARIA MOVIMENTO TERRITORIO
RAGUSA - PRG, CALABRESE: “OPPOSIZIONI DECISIVE”
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