All’indomani dell’approvazione della manovra di stabilità da parte della commissione Bilancio dell’Ars, il presidente della Regione siciliana, Renato Schifani, annuncia di aver convocato per martedì, prima dell’inizio della discussione dello strumento finanziario in aula, un vertice di maggioranza per fare il punto sulla manovra, affinché non ci siano fughe in avanti, a Sala d’Ercole, su quelli che definisce “alcuni temi non condivisi”. La manovra è stata annunciata come la più consistente degli ultimi cinque anni: 3,718 miliardi di euro in tre anni. “In commissione abbiamo fatto un ottimo lavoro – continua Schifani – Seguirò l’Aula da vicino ma mi appellerò al senso di responsabilità ai deputati della maggioranza, affinché si rendano conto del momento delicato che si vive. Anche se è una manovra espansiva, c’è sempre un limite alla capienza e non possiamo far saltare i conti. Finora i parlamentari della maggioranza hanno dato prova di grande responsabilità, ma sento di dover lanciare loro un appello”. E sempre a proposito di conti, Schifani annuncia lo stanziamento di fondi per due importanti leggi, quella sul crack e liberi di scegliere, per aiutare i ragazzi introdotti in ambienti mafiosi ad uscire da questi contesti. “Il recupero delle zone degradate, in termini di recupero sociale di giovani e famiglie che necessitano di una guida da parte delle istituzioni, è tra le priorità del nostro governo – dice – e a Palermo abbiamo in cantiere un progetto pilota relativo a queste idee per il quale mi impegno a stanziare 20 milioni di fondi Poc” conclude il presidente.
MANOVRA DI STABILITA' - SCHIFANI: “NON POSSIAMO FAR SALTARE I CONTI”
84