Sostiene di essere finito al centro di “una gogna mediatica” ma di potere fare “piena chiarezza su ogni aspetto delle accuse con la massima trasparenza e serenità: intanto l’on. Carlo Auteri si è auto-sospeso da Fratelli d’Italia, dopo essersi confrontato con il responsabile dell’organizzazione del partito Giovanni Donzelli. Auteri è finito nell’occhio del ciclone per alcuni contributi pubblici assegnati dall’Ars a due associazioni riconducibili alla madre e alla moglie e per avere rivolto frasi minacciose al collega parlamentare Ismaele La Verdera che le ha rese pubbliche. Ma lui si difende così.
CARLO AUTERI Deputato Regionale
Auteri sostiene di non aver mai firmato alcun emendamento e di avere solo “proposto alla deputazione catanese di sostenere un teatro”, aggiungendo che in “quel maxi emendamento sono inserite le richieste di tutti i partiti”. “I fondi di cui parlano – aggiunge – si riferiscono al periodo covid e sono stati erogati prima che diventassi deputato regionale, dato che sono all’ars dal 18 gennaio 2023. Gli altri fondi, quelli del dicembre 2023, sono fondi FURS (fondo unico regionale per lo spettacolo) ottenuti mediante la partecipazione ad un bando pubblico annuale e la società li avrebbe ricevuti anche se io non fossi stato parlamentare.
CARLO AUTERI Deputato Regionale
Circa la sua permanenza nel gruppo parlamentare di FdI all’Ars, Auteri si affida ora ai colleghi. “Nel momento in cui ha detto di auto-sospendersi da FdI automaticamente è fuori dal gruppo”, afferma però il presidente dei deputati di FdI all’Ars, Giorgio Assenza.
CARLO AUTERI Deputato Regionale
Se Auteri dovesse transitare nel gruppo Misto si ritroverebbe proprio insieme a La Vardera.
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CASO AUTERI - “SONO FINITO IN UNA GOGNA MEDIATICA”
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