Edy Tamajo ha rinuncia al seggio al parlamento europeo, al suo posto va la prima dei non eletti nelle fila di forza Italia: Caterina Chinnici, già europarlamentare, figlia di Rocco Chinnici, magistrato ucciso dalla mafia nel 1983. La Chinnici, che ha incassato oltre 93mila preferenze, è già stata a Strasburgo, eletta come indipendente nelle liste del Pd nel 2014 e nel 2019. Dopo per la guida della Regione siciliana, nel 2023 ha annunciato il passaggio a FI. Tamajo, che ha la delega alle Attività produttive nella giunta Schifani e considerato un suo fedelissimo, è alla terza legislatura. Nei giorni scorsi aveva ammesso che stava valutando, insieme a Tajani e Schifani, sul suo futuro tra l’Europa e la Sicilia. “Sono un uomo di partito e amo follemente la mia isola. Qualunque sia la decisione continuerò a lavorare per il bene della nostra Sicilia”, aveva detto. L’ufficialità è arrivata nel pomeriggio durante una conferenza stampa a Roma con il segretario Tajani e il governatore, Renato Schifani. Edy Tamajo ha ringraziato i suoi 122mila elettori scrivendo in un post che la “nostra avventura politica continua per il bene dei siciliani all’interno della giunta Schifani”.
Chi invece ha staccato il pass per il parlamento europeo è Marco falcone, coordinatore di Forza Italia a Catania, già assessore al bilancio nella giunta Schifani e alle infrastrutture nel governo musumeci. Falcone ha già incontrato Ursula Von der Leyer e roberta metsola e si è già detto al lavoro per la fase costitutiva della nuova legislatura. “Il ppe è il motore dell’europa unita, la delegazione di forza Italia è centrale e pronta a mantenere gli impegni assunti con gli italiani”.
PARLAMENTO EUROPEO - TAMAJO RINUNCIA AL SEGGIO
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