PRIVATIZZAZIONE - SAC, OK DELL’ASSEMBLEA DEI SOCI

L’Assemblea dei Soci della SAC S.p.A. ha approvato nella tarda mattinata le procedure e i documenti, incluso il Piano Industriale, per avviare il processo di privatizzazione della società di gestione degli aeroporti di Catania e Comiso, così com’era stato annunciato. “L’approvazione delle procedure – per la presidente della Sac, Giovanna Candura e l’amministartor delegato, Nico Torrisi – rafforzerà la competitività e la capacità di attrazione di investimenti nazionali e internazionali. Il programma di privatizzazione si inserisce in un quadro più ampio di sviluppo e crescita del settore aeroportuale siciliano, volto a migliorare l’efficienza operativa e la qualità dei servizi offerti ai passeggeri. L’idea è di privatizzare il sistema aeroportuale in una logica di sviluppo territoriale, in modo da realizzare quanto immaginato – ha spiegato Antonio Belcuore, Commissario Straordinario della Camera di Commercio del Sud-Est Sicilia – rendendo i due scali punti di riferimento ancora più centrali nello sviluppo socioeconomico della Sicilia e dell’intero Mediterraneo. È un fatto epocale per la crescita del territorio”. Per Marcello Gualdani, Commissario Straordinario ISRAP Sicilia, è “un passo fondamentale per il futuro della Regione, nell’ottica di una Sicilia che aspira a ricoprire un ruolo sempre più centrale nel Mediterraneo”. Per il libero consorzio comunale di Ragusa, con l’ingresso di soci privati, gli aeroporti di Catania e di Comiso possano essere un volano per il turismo della Sicilia Orientale e dell’intero Mediterraneo. Il Sindaco della Città Metropolitana di Catania e Comune di Catania, Enrico Trantino ha sottolineato l’importanza del percorso avviato: “ Una gestione pubblica, da sola, non sarebbe più in grado di reggere la sfida. L’ingresso di un socio privato, con quote che garantiscano un controllo da parte del pubblico, costituiscono l’inizio di una nuova frontiera del traffico aereo nella Sicilia orientale, che garantirà maggiori presenze, servizi e un miglior posizionamento nelle classifiche mondiali”. Per la sindaca di Comiso, Maria Rita Schembari, ” questo passo rappresenta non solo un’opportunità per il rafforzamento delle infrastrutture aeroportuali locali, ma anche un’importante spinta alla crescita economica e turistica della Sicilia sud-orientale, con un ampliamento dei servizi che coinvolgerà anche le province di Agrigento e Caltanissetta”. Superato questo iter, si dovrà capire a quali finanziatori e a quali condizioni si dovrà privatizzare.