La Polizia ha smascherato il piano criminale di un pluripregiudicato messinese di 77 anni che è riuscito a carpire la buona fede di una pensionata di Adrano, insieme ad un complice, per rubarle i risparmi. E’ stata la vittima a denunciare i fatti, spiegando di essere stata avvicinata in strada da un signore distinto che le ha chiesto informazioni su un presunto medico adranita che aveva curato il padre, rimasto ferito in tempo di guerra e al quale, come segno di gratitudine per le cure prestate al genitore, ormai in fin di vita, avrebbe voluto donare 150 mila euro. Il complice, che si è intromesso nella loro conversazione, presentandosi come cardiologo, ha detto di conoscere il medico in questione, aggiungendo che, purtroppo, era morto da tempo. Il truffatore a quel punto ha detto di voler donare in ogni caso i soldi, destinandone una parte in beneficenza e regalando 25 mila euro ad entrambi, come segno di riconoscenza per la gentilezza mostrata. Per farlo, però, erano necessari alcuni adempimenti burocratici, e a quel punto il complice ha chiamato un avvocato per fissare un appuntamento. Completata la falsa telefonata, il finto cardiologo ha detto che l’avvocato li avrebbe ricevuti subito, purché i due facessero un versamento di 25 mila euro ciascuno, a garanzia della procedura. A quel punto, l’anziana ha detto di avere solo 1.400 euro e il finto benefattore si è offerto di accompagnarla a casa a prenderli. In auto, il 77enne ha riferito all’anziana che, per rendere efficace il contratto, erano necessari due fogli in “carta bollata” e, giunti in un bar tabacchi, la donna è scesa dall’auto per acquistarli, ma quando è uscita non ha trovato più i due uomini e ha capito di essere stata truffata. La Polizia è riuscita a risalire al modello e alla targa dell’auto, presa a noleggio a Giarre dal pluripregiudicato, che ha numerosi precedenti per truffe ed è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria. Le indagini continuano per identificare il complice.
ADRANO - TRUFFA UNA PENSIONATA E LE RUBA 1.400 EURO
76