Il referendum è stato un disastro per la sinistra nessun quorum è stato raggiunto PER NESSUN QUESITO. In sicilia la percentuale dei votanti è stata del 23,11% la più alta si è registrata in provincia di Enna e quella più bassa ad Agrigento con il 19,6%
poi Caltanissetta 19,84%, Catania 24,02%, Enna 25,48%, Messina 23,26% Palermo 24,91%, Ragusa 23,16%, Siracusa 22,53%, Trapani 20,29%. (ANSA).
In generale l’ affluenza è sotto al 30 per cento. lontanissima dal quorum del 50%+1. Si votava su cinque quesiti: quattro sul lavoro e uno sulla cittadinanza, dove i Sì sono stati molti meno rispetto agli altri.
Il centrodestra esulta,
“Hanno tentato una spallata al governo Meloni e per l’ennesima volta si sono slogati la spalla. Perché di questo si tratta. La spallata non è riuscita, nonostante tentativi anche molto sgradevoli. Così Giovanni Donzelli, responsabile organizzazione di Fdi, commenta l’esito del referendum
In due anni e mezzo al governo del Paese abbiamo ottenuto il record di italiani al lavoro, disoccupazione ai minimi, crescita dei posti fissi e calo del precariato: alla sinistra lasciamo le chiacchiere, Lega e governo rispondono coi fatti, e gli Italiani col voto (Gli Italiani hanno scelto, evviva la Democrazia”. Così Matteo Salvini.
“Ancora una volta l’identità italiana è stata difesa da chi non la reputa solo un pezzo di carta o un espediente per fare cassetto elettorale. Gli italiani hanno scelto, e hanno parlato con voce chiara e ferma: la cittadinanza non si regala! Con buona pace dei salotti di sinistra, dei guardiani della morale e degli amanti della società fluida”. Lo scrive sui social, Roberto Vannacci, vicesegretario della Lega.
“anche in questa occasione la Cgil ha spaccato l’unità sindacale portando poi la sua posizione ad una sconfitta che è cocente”. è quanto detto dal vicepremier Antonio Tajani