L’approvazione del progetto definitivo per l’avvio dei lavori del ponte sullo Stretto di Messina è prevista mercoledì alle 12.30. Così il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini in videocollegamento con l’evento organizzato per lo sviluppo nelle Marche con la premier Giorgia Meloni. Se ne parla dagli antichi romani, sono le ultime norme e ultime firme per queste quarantotto ore che segneranno una pagina di storia – ha concluso il vice premier. Nel frattempo le associazioni ambientaliste hanno presentato un reclamo all’unione europea chiedendo l’apertura di una procedura di infrazione. “La Commissione Via Vas – si legge nella nota – ha evidenziato gli impatti ambientali che il Ponte produrrebbe e, quindi, per poter procedere all’autorizzazione del progetto nonostante questo incida sui siti Natura 2000, ha prescritto la procedura di autorizzazione in deroga che però prevede tre condizioni ineludibili: l’assenza di alternative rispetto al progetto che produce impatti, la presenza di motivi imperativi di rilevante interesse pubblico che lo giustifichino, e interventi ambientali compensativi che bilancino gli impatti che provoca” Secondo Greenpeace, Legambiente, Lipu e Wwf”tali condizioni non sussistono” e “il modo in cui si è tentato di dimostrare la sussistenza di questi requisiti è stato strumentale per eludere il parere che altrimenti si darebbe dovuto chiedere all’Unione Europea”: “il governo nei motivi imperativi di rilevante interesse pubblico, oltre a valutazioni economiche sul rapporto costi benefici dell’opera, ha sostenuto che il Ponte avrebbe un interesse strategico anche per motivi di sicurezza militare, sanitaria e di protezione civile e in presenza di tali motivazioni la procedura viene esentata dal parere comunitario”. Le associazioni ritengono che “nessuno dei criteri obbligatori previsti dalla procedura comunitaria sia stato correttamente rispettato; pertanto, ritengono che l’Italia stia violando le disposizioni di cui alle direttive Habitat e Uccelli”. Da qui il nuovo reclamo.
PONTE SULLO STRETTO - SI AVVICINA APPROVAZIONE, RECLAMO ALL’UE
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