Una violenta deflagrazione intorno alle 23 di ieri sera ha scosso la città di Palermo. Una bomba carta esplode dinnanzi l’abitazione dell’assessore comunale all’Emergenza abitativa Fabrizio Ferrandelli. Momenti di paura per le decine di persone scese poi in strada. Istanti a cui fa seguito l’incendio appiccato in un immobile popolare nel quartiere Borgo Nuovo, prima vandalizzato, che ieri era stato fatto sgomberare da chi l’aveva occupato abusivamente. Secondo una prima ricostruzione chi abitava abusivamente l’appartamento, riporta l’agenzia Ansa, si sarebbe ripresentato dopo che l’assessore Ferrandelli aveva effettuato lo sfratto. L’amministrazione non arretrerà mai sul percorso di legalità intrapreso sulle politiche abitative, ha rimarcato in un post sui social Ferrandelli.
FABRIZIO FERRANDELLI ASSESSORE ALL’EMERGENZA ABITATIVA PALERMO
In un post di ieri Ferrandelli aveva denunciato gli atti vandalici compiuti sull’immobile sgomberato, la cui consegna ad una famiglia avente diritto era programmata per questa mattina
FERRANDELLI
Su quanto accaduto diverse gli attestati di solidarietà pervenuti nelle ultime ore. L’amministrazione comunale continuerà, insieme all’assessore Ferrandelli, a portare avanti con determinazione il percorso di legalità che abbiamo intrapreso nella gestione degli alloggi popolari, ha dichiarato il Sindaco di Palermo Roberto Lagalla. Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha espresso la “più ferma solidarietà e vicinanza all’assessore per il grave atto intimidatorio subito”. “Si tratta – dice – di un gesto vile e inaccettabile che condanniamo con decisione. La Sicilia non arretrerà di un passo nel percorso di legalità e di tutela dei diritti dei cittadini onesti. Ferrandelli sappia che le istituzioni sono al suo fianco. “Alla luce degli accertamenti che faranno le forze dell’ordine, ha dichiarato il presidente della commissione Antimafia all’Ars Antonello Cracolici, valuteremo, le iniziative da assumere a sua tutela”.
PALERMO - BOMBA CARTA DAVANTI LA CASA DI FERRANDELLI
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