BOTTI DI CAPODANNO - ORDINANZE SINDACALI DI DIVIETO E SEQUESTRI

Garantire l’incolumità pubblica, la sicurezza urbana e tutelare gli animali. Si corre ai ripari per arginare il fenomeno dello sparo dei fuochi d’artificio che provocano incidenti, lesioni mortali e determinano un trauma per gli animali e un grave danno per l’ambiente, con il peggioramento della qualità dell’aria e la presenza di enormi di rifiuti non differenziabili. I sindaci nelle ultime ore hanno emanato le ordinanze che vietano il lancio di fuochi d’artificio mortaretti, petardi la cui inosservanza comporta multe fino a 500 euro. Le misure restrittive sanciscono il divieto da oggi e fino alla mezzanotte di domani ai detentori di materiale pirotecnico, non titolari di licenza, né autorizzati all’attuazione di manifestazioni pirotecniche in luoghi pubblici, di effettuare e far effettuare lo scoppio di petardi, mortaretti ed artifici similari e di ogni tipo di fuoco pirotecnico in luogo pubblico e nei luoghi privati dei territori cittadini . Resta alta la sorveglianza delle forze dell’ordine per far rispettare i divieti con l’incremento delle attività di controllo nei vari esercizi commerciali a contrasto della vendita di fuochi d’artificio illegali. Diversi i sequestri operati negli ultimi giorni in tutta la Sicilia con la scoperta di veri e propri depositi di pericolosi candelotti artigianali e ingenti quantitativi di artifizi pirotecnici. La Polizia di Stato sconsiglia fortemente l’acquisto di petardi o prodotti pirotecnici artigianali, fabbricati in assenza delle prescritte licenze, considerata la potenziale pericolosità del materiale. Secondo gli esperti della piattaforma anti-bufale ‘Dottore ma è vero che…?’ curata dalla Federazione nazionale Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri, come riporta l’adnkronos, I fuochi di artificio e i botti in vendita (legalmente solo ai maggiori di 14 anni) riportano sulla confezione un’etichetta con informazioni obbligatorie per legge, come il nome e la tipologia del prodotto; il nome del produttore; il marchio CE; il numero del decreto ministeriale che autorizza la vendita; le istruzioni per l’uso. Secondo gli esperti si stanno diffondendo alternative più sane ed ecologiche giochi luminosi (e silenziosi) non pericolosi come i laser e le lanterne, purché queste siano di carta, perciò rapidamente biodegradabili”.