ZES UNICA - “GARANTISCE COMPETIZIONE AD ARMI PARI”

“La Zes unica è un mattone in più che noi mettiamo per costruire quel nuovo modello di cooperazione, sviluppo e partneriato con l’Africa che è alla base del Piano Mattei”. Sono le dichiarazioni della presidente del consiglio Giorgia Meloni, nel corso della riunione a Palazzo Chigi di presentazione del piano.”La ZES unica sostituisce le precedenti otto ZES limitate alle aree retroportuali che non hanno funzionato come avrebbero dovuto e, grazie ad un serio confronto con la Commissione europea, estende i benefici della zona economica speciale all’intero territorio di tutte le Regioni del nostro Mezzogiorno. Tutti i territori del Sud potranno in questo modo godere delle stesse opportunità di crescita e sviluppo: semplificazioni amministrative, benefici fiscali e un quadro coordinato di interventi e investimenti”, ha sottolineato al premier. “Abbiamo individuato 9 filiere da rafforzare, ha affermato il ministro per gli Affari europei, Raffaele Fitto, la prima dell’agroindustria, la seconda del turismo, la terza dell’elettronica, la quarta dell’automotive, la quinta del made in Italy, la sesta della chimica e farmaceutica, la settimana navale e cantieristica, l’ottava aerospazio e la nona del ferroviario”. L”approvazione di questo piano strategico era prevista entro il 31 di luglio, lo abbiamo approvato nei tempi e mi piace sottolineare come sia frutto di una strategia e di una visione”. Per la Cna Sicilia E’ un flop annunciato che deprimerà gli investimenti. Le piccole e medie imprese sono tagliate fuori dalla Zes unica a causa dell’investimento minimo di 200 mila euro richiesto per beneficiare delle agevolazioni. Le dichiarazioni ”sul fallimento della Zes lasciano un po’ basiti”, sottolinea il ministro Fitto. “Quando io ascolto o leggo” affermazioni che vanno in questa direzione ”prendo atto o del fatto che non c’è una conoscenza dettagliata della questione o che c’è una volontà specifica di dire una cosa non vera per poterla utilizzare in questo contesto”.