Rapina e violenza sessuale. Con queste accuse, i carabinieri del Nor di Ragusa hanno arrestato un giovane di 20 anni. La vittima è una prostituta e i fatti sono accaduti a luglio, e secondo quanto ricostruito dagli investigatori, il giovane, con il pretesto di una prestazione sessuale, ha picchiato la donna costringendola a consegnargli 20 euro, tre pacchetti di sigarette ed effetti preziosi custoditi all’interno della sua casa, poi l’ha violentata. Grazie alle indagini subito avviate dai Carabinieri, sono stati acquisiti gravi indizi nei confronti dell’uomo, che hanno consentito alla Procura della Repubblica del capoluogo ibleo di richiedere ed ottenere dall’Ufficio GIP presso il Tribunale di Ragusa la misura della custodia cautelare in carcere. Sempre i carabinieri hanno arrestato, ad Avola, un 40enne per maltrattamenti in famiglia. Secondo quanto ricostruito dai militari dell’Arma, l’uomo, da oltre 10 anni, maltrattava la convivente 30enne con ingiurie, umiliazioni e percosse, anche in presenza dei figli minori. A questo si aggiungeva pure la violenza psicologica, dato che non le permetteva di uscire di casa e di avere relazioni sociali. Sempre secondo i carabinieri in una delle ultime aggressioni, la vittima è stata afferrata per i capelli e trascinata sulle scale. Le indagini sono coordinate dalla Procura di Siracusa, e il 40enne è stato ora posto ai domiciliari con braccialetto elettronico.
VIOLENZA SULLE DONNE - DUE ARRESTI A RAGUSA E AD AVOLA
304