Si avvia a conclusione l’Anno Giubilare Rosaliano indetto dall’Arcivescovo di Palermo Mons. Corrado Lorefice per celebrare il 400° anniversario del rinvenimento delle spoglie mortali di Santa Rosalia, Patrona della città. Secondo la leggenda, nel 1625 la Santa salvò Palermo dalla peste e ne divenne la patrona. Diverse le iniziative che caratterizzeranno tutta la settimana a partire dalla traslazione temporanea dell’Urna con le Reliquie di Santa Rosalia a Montepellegrino. Nel pomeriggio l’accoglienza dell’Urna argentea con le reliquie nel piazzale sottostante il Santuario e la traslazione davanti alla grotta. Dopo la santa messa l’acchianata a Montepellegrino guidata dall’Arcivescovo, Mons. Corrado Lorefice. Il pellegrinaggio al Santuario a piedi è un momento di profonda fede e preghiera, quest’anno accompagnato da eventi realizzati da 100 artisti. L’acchianata conduce i devoti al Santuario in circa un’ora di scalata a piedi, l’occasione per ringraziare la Santa per una grazia ricevuta. Domani diverse le celebrazioni eucaristiche per la Solennità di Santa Rosalia e la chiusura dell’Anno Giubilare Rosaliano, celebrazioni che si concluderanno alle 18.30 secondo il programma previsto con la Spianata del Santuario. Sarà celebrata la S. Messa Solenne presieduta da Mons. Corrado Lorefice alla presenza delle Autorità civili e militari, il Clero e il Seminario Arcivescovile. Scattano da oggi (alle 14) i divieti fra Monte Pellegrino, il santuario e la strada che porta al monte partendo dall’ingresso di via Bonanno. Sabato 7 settembre la preghiera a conclusione della permanenza dell’urna al Santuario e a seguire il rientro in cattedrale.
PALERMO - S.ROSALIA, OGGI “L’ACCHIANATA”
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