SICILIA EXPRESS - 24 ORE PER TORNARE A CASA A NATALE

Si chiama Sicilia Express ma tanto express non è, se è vero come è vero che per arrivare in Sicilia, partendo da Torino, ci mette 24 ore. Il treno low cost, voluto dall’assessorato regionale alla mobilità, è stato pensato insieme a Ferrovie dello Stato per riportare gli studenti e i lavoratori siciliani a casa in occasione delle festività natalizie senza svenarsi a causa del caro voli. Partirà il 21 dicembre dal capoluogo piemontese e a Villa San Giovanni, come un qualunque intercity, si sdoppierà. Uno procederà verso Palermo, l’altro verso Siracusa, passando per Catania. Eccola, dunque, nell’anno domini 2024, mentre il mondo viaggia in aereo e al ritmo dei clic, l’innovativa idea di mamma regione per portare a casa i suoi figli: un treno. L’esigenza, più che lecita, di tornare, trasformata, in mancanza di soluzioni vere, in un’esperienza sensoriale da gustare “sul binario delle emozioni”, si legge nel sito siciliaexpress.eu, arricchita da degustazioni di vini e piatti tipici preparati da chef e sommelier, masterclass gastronomiche, spettacoli e un esercito di influencer (pardo, portavoce) arruolati per l’occasione. Del resto, il costo dell’iniziativa solo per quanto riguarda la comunicazione ammonta a 10mila euro. Una comunicazione che, però, leggiamo testualmente, è “da effettuare mediante l’utilizzo di piattaforme social media” con buona pace di chi non li usa, legge i giornali o guarda ancora la tv e che quindi di questa straordinaria iniziativa, probabilmente, non saprà mai nulla. Un treno, che puoi arricchire, infiocchettare e abbellire come vuoi, ma che un treno rimane. Chi partirà da Torino alle 15.05 di sabato 21 dicembre arriverà a Palermo, al netto di imprevisti, l’indomani alle 13.35 e a Siracusa alle 13.15. Un viaggio della speranza, e hanno pure il coraggio di annunciarlo con toni trionfalistici, come se avessero realmente sconfitto il problema del caro voli.
ALESSANDRO ARICO’ Assessore regionale alle Infrastrutture e alla Mobilità
E per chi accetta di farsi 24 ore di viaggio, il costo di un biglietto (la vendita inizierà il 3 dicembre) per un posto a sedere parte da 29,90 euro a tratta, ma se vuoi concederti il lusso di una cuccetta per passare la notte sale a 39.90. Se poi vuoi optare per la carrozza letto ad uso doppio devi sborsare 49.90 ma il top è la carrozza letto ad uso singolo: ben 129.90 all’andata e altri 129.90 al ritorno, il 5 gennaio 2025. Nel frattempo a Comiso l’aeroporto è vuoto (nell’indifferenza generale, soprattutto di SAC e regione) per acquistare un biglietto aereo per Palermo, Catania e Trapani bisogna indebitarsi, le ferrovie siciliane sono attraversate da littorine, le strade sembrano trazzere e una pioggia di miliardi bagna il ponte sullo stretto di Messina, che solo i visionari e i più ottimisti riescono già ad immaginare. Sui social gli utenti, neanche a dirlo, si sono scatenati. Tra chi critica aspramente e chi plaude all’iniziativa, c’è soprattutto chi si lascia andare all’ironia, che forse, in fondo, è quello che ci salva sempre. La maggior parte dei commenti vertono sulla durata del viaggio, qualcuno fa anche notare che il treno non arriva neanche a Ragusa, qualcun altro che con l’asino si fa prima. Di sicuro sarà un viaggio indimenticabile, anzi no, scusate: interminabile.