NATALE 2025 - 5 MLD PER I VIAGGI. ATTENZIONE ALLE TRUFFE

L’Italia resta la meta principale ma, rispetto allo scorso anno, cresce la quota di chi si sposterà all’estero (22%, rispetto al 13% del 2024). Sono alcuni dei dati emersi nell’indagine commissionata da Facile.it a EMG Different, realizzata su un campione rappresentativo della popolazione nazionale. 10 milioni gli italiani che quest’anno si concederanno una vacanza durante le festività natalizie, con un budget medio pari a 440 euro e una spesa totale che supererà i 5 miliardi di euro, in aumento del 31% rispetto al 2024. 2,1 milioni i viaggiatori che si sposteranno in aereo, 1,4 milioni useranno il treno anche se, secondo Consumerismo No Profit che ha elaborati i dati, su alcune singole tratte e giornate gli incrementi possono arrivare al 300%. Per i 7,3 milioni che hanno scelto una struttura a pagamento ci sono costi più alti rispetto alla norma. Consumerismo No profit ha rilevato che non solo nelle destinazioni di montagna, ma anche in città d’arte e località termali si vendono pacchetti di Natale e Capodanno che, nelle strutture di fascia media, arrivano a superare i 150 euro a notte a persona in mezza pensione. Attenzione però alle truffe. Negli ultimi 12 mesi, sempre secondo l’indagine, considerando biglietti aerei falsi, escursioni sostanzialmente diverse da come descritte, noleggi auto inesistenti e strutture ricettive fantasma le vittime di truffa sono state più di 7.890.000. Dall’indagine emerge chiaramente come sempre più spesso gli annunci falsi viaggino tramite social network, sono circa il 38%. Non mancano tentativi di frode che passano da “finte” agenzie di viaggi (16%), portali immobiliari o di annunci generalisti (11%). «Il consiglio quando si è alle prese con la prenotazione di una struttura, dicono gli esperti, è quello di prendersi il tempo per valutare l’annuncio facendo attenzione ad alcuni campanelli d’allarme, primo fra tutti il prezzo perché, se troppo basso, potrebbe nascondere una frode. E qualora si dovesse cadere in trappola è fondamentale denunciare alle autorità; ancora pochi lo fanno, appena il 26% dei truffati».