PRONTO SOCCORSO DI MODICA AL COLLASSO. La denuncia è ancora una volta di roberto ammatuna, sindaco di Pozzallo e già primario dell’area di emergenza urgenza di Modica il quale ritiene “ormai improcrastinabile l’intervento dell’Assessore Regionale alla Salute, daniela faraoni, la quale però- già intervistata da noi la settimana scorsa – ritiene che la carenza dei medici sia risolvibile con una più efficace gestione organizzativa, oltre a considerare in una visione diversa rispetto al passato gli accordi con le università. Il sindaco ammatuna parla di allarme per serenità psico fisica, oltre che la violazione dei più elementari diritti dei lavoratori, stessati da turni massacranti: A modica i medici presenti e in grado di poter garantire i turni notturni, sono due più il primario (uno è in malattia, uno è fuori sede, un altro pensionato che non svolge però turni notturni ed è anch’esso fuori sede), un numero assolutamente insufficiente e non in grado di affrontare tutte le emergenze-urgenze del comprensorio di Modica e della zona sud della provincia di Siracusa. Purtroppo – ha precisato ammatuna- gli ordini di servizio del Direttore Generale, per impiegare i medici di altre divisioni ospedaliere, sono andati a vuoto e la situazione è quasi arrivata ad un punto di non ritorno. Chiamata in causa da roberto ammatuna anche la direettrice sanitaria, sara lanza, ha spiegato che “la carenza è stata determinata da condizioni contingenti e imprevedibili. Pur tuttavia, l’Azienda sta adottando ogni utile procedura di arruolamento del personale, ordinaria e straordinaria, allo scopo di migliorare gli standard clinico-assistenziali dei presidi di emergenza-urgenza, anche attingendo a discipline equipollenti e affini. Lo scorso 21 febbraio è stato pubblicato un Avviso, che rimarrà aperto fino al 31 dicembre, per il conferimento di incarichi libero-professionale a personale medico da destinare ai Pronto soccorso”.
CARENZA MEDICI - AMMATUNA DENUNCIA, ASP: “ADOTTATE PROCEDURE”
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