“Ho appreso stamane la notizia, non sono in grado di fare commenti, la magistratura farà la propria parte. Così il presidente della Regione siciliana Renato Schifani, a margine del forum Milano Palermo, sull’operazione antimafia che ha visto tra gli arrestati il deputato regionale e componente della commissione antimafia di Palazzo dei Normanni Giuseppe Castiglione. Il presidente della commissione regionale Antimafia, Antonello Cracolici, ha informato il presidente dell’Ars Gaetano Galvagno proponendo, secondo quanto stabilito dal regolamento approvato dalla commissione Antimafia, la decadenza di Castiglione da componente della stessa commissione. La notizia dell’arresto ha scatenato un polverone politico. C’è già chi aveva chiesto un passo indietro di Castiglione. Domani alle 15 ci sarà un sit-in di protesta all’Ars. Così il leader del movimento Controcorrente e deputato regionale Ismaele La Vardera. Siamo di fronte a un quadro inquietante, dicono il capogruppo all’Ars del movimento cinque stelle Antonio De Luca e il coordinatore regionale per la Sicilia Nuccio Di Paola e la presenza di politici tra i destinatari dei provvedimenti di custodia cautelare non può che alimentare il nostro disappunto e la sfiducia dei cittadini nei confronti delle istituzioni. E’ l’ennesima vergogna siciliana, scrive il segretario regionale di Sinistra Italiana Sicilia, Pierpaolo Montalto. Purtroppo anche da fuori il centrodestra arrivano corruzione, connivenza, fango. Il campo progressista deve quindi alzare subito una barriera insormontabile, un argine democratico e chiarire subito la sua posizione. E sul proprio profilo Facebook il deputato nazionale di Forza Italia, Giuseppe Castiglione, annuncia querele per diffamazione per chi associa il suo nome al posto del deputato regionale del Mpa, suo omonimo. Ovviamente, scrive, sto denunciando tutti: é un caso di omonimia, di cui non conosco le dinamiche e da cui sono totalmente estraneo.
CATANIA - CASTIGLIONE, “DECADA DA COMMISSIONE”
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