Un settore in espansione grazie anche all’aumento di giovani che contribuiscono a diffonderne le peculiarità all’estero e inserire elementi di innovazione. E’ quello vinicolo che gode di un’ampia crescita anche in Sicilia. Secondo quanto emerso in occasione del Vinitaly, la Sicilia si piazza solo dietro alla Toscana per l’aumento del prezzo medio al litro dei rossi, negli ultimi sei anni: 3,77 euro con una crescita dei listini del 37,4%. Bene anche per quanto riguarda i bianchi, la Sicilia è terza: il prezzo medio a litro è di 4,7 euro con una impennata dei listini del 29,6%. Per quanto riguarda l’export, la Sicilia deve recuperare terreno rispetto alle altre regioni: è nona con 164 milioni di euro nel 2003, nonostante i vini siciliani si posizionino, come indice di gradimento, a metà nella top ten in Italia. Intanto Sono oltre 5500 i giovani agricoltori e le giovani agricoltrici italiani che producono vino, il settore più gettonato dalle imprese under 35. In pratica, un’azienda su dieci tra quelle condotte da ragazzi e ragazze possiede una vigna. E’ il quadro che emerge dall’analisi Coldiretti. Attenzione alla sostenibilità ambientale, una maggiore specializzazione nelle tecniche di marketing e un uso costante dei social per la promozione del proprio prodotto, attraverso uno storytelling che parte dal territorio e dalle sue caratteristiche. Sono i requisiti che caratterizzano viticoltori under 35 è . I giovani vantano una maggiore propensione all’export, con quasi un terzo delle aziende che vende all’estero, contro un quinto della media generale. “Ma i produttori di vino under 35 rappresentano anche una delle fasce più impegnate nell’innovazione – sottolinea Coldiretti – con oltre il 70% che porta avanti in attività multifunzionali, dalla trasformazione e vendita aziendale del vino all’enoturismo fino alla vinoterapia”. La regione con il maggior numero di produttori di vino under 35 è la Puglia con oltre un sesto del totale, che precede Veneto e Sicilia.
SETTORE VINICOLO - CRESCE IL PREZZO MEDIO IN SICILIA
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