I cittadini vengano adeguatamente informati sull’adozione di ordinanze relative al divieto di uso di acqua potabile a Modica. E’ quanto rimarca un cittadino modicano Piero Gugliotta in merito all’ultima ordinanza datata 17 luglio con cui il sindaco di Modica Maria Monisteri ha vietato l’uso a scopo potabile dell’acqua nelle zone Cava Gucciardo, Via Sorda Sampieri e zone limitrofe sulla base delle criticità riscontrate da Iblea Acque sul punto di prelievo situato sulla strada provinciale per Sampieri. Secondo Gugliotta l’ordinanza è stata comunicata soltanto attraverso pubblicazione nel sito del Comune di Modica. Non è stata fatta una comunicazione capillare nei confronti dei cittadini, circostanza evidenziata in una nota anche da Vito D’Antona di Sinistra Italiana Modica. Gugliotta dice: ne sono venuto a conoscenza casualmente.
PIERO GUGLIOTTA
E’ necessario dice attuare in questi casi un protocollo
INT
Immediata la replica del sindaco Maria Monisteri: è arrivata nota al comune per un ordinanza precauzionale per una presunta presenza di batteri nella condotta, ha dichiarato contattata telefonicamente. Prima della mia ordinanza, Iblea acque ha provveduto a clorare la risorsa idrica in maniera preventiva per prevenire un eventuale pericolo per la salute pubblica. L’ordinanza è stata emanata non per un pericolo effettivo ma in via precauzionale. Attendiamo il risultato dell’analisi di laboratorio per revocare l’ordinanza anche se ufficiosamente è già esclusa la presenza di carica batterica. Se ci fosse stato un reale pericolo avremmo provveduto ad allertare adeguatamente la popolazione.
MODICA - DIVIETO USO ACQUA, “CITTADINI POCO INFORMATI”
18