“Le aziende agricole siciliane danneggiate dalla siccità nel periodo gennaio – maggio 2024 hanno tempo fino al 15 ottobre per inoltrare al SIAN la documentazione richiesta ed accedere così agli aiuti economici che Stato e Regione hanno stanziato per questa emergenza”. A renderlo noto è il deputato regionale Ignazio Abbate che spiega che “si tratta di 25 milioni di euro che provengono dal Ministero dell’Agricoltura (15 milioni) e dall’Assessorato Regionale all’Agricoltura (10 milioni). In questo modo – aggiunge – si vuole sostenere la liquidità delle aziende del comparto della produzione di cereali e legumi, che rappresenta in Sicilia un importante settore economico e che ha risentito pesantemente della siccità con una riduzione nei volumi dei raccolti, a cui si deve aggiungere il problema legato all’incremento esponenziale dei costi legati ai consumi energetici e all’acquisto di altri fattori produttivi”. Sul problema degli aiuti alle aziende pesantemente danneggiate dalla siccità interviene anche il parlamentare palermitano Davide Faraone, capogruppo di Italia Viva alla Camera. “E’ indispensabile – dice che governo nazionale e regionale si attivino subito e prevedano dei ristori per i commercianti: bisogna evitare che ai pesantissimi disagi dovuti alla mancanza d’acqua si aggiungano quelli economici legati alle spese per le autobotti, spendendo anche 200 euro al giorno”.
SICCITA' - DOMANDE PER AIUTI ENTRO IL 15 OTTOBRE
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