ETNA - ERUZIONE, TANTA CENERE E TANTI DISAGI

di Sarah Donzuso
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Un ferragosto da ricordare quello che hanno vissuto Catania e molti paesi pedemontani: l’Etna ha dato di nuovo spettacolo il 14 sera con una eruzione dal cratere Voragine. Cominciata nella prima serata del 14, l’attività – con fontane di lava – si è conclusa intorno alle 3:20. La fontana di lava ha prodotto una nube eruttiva che, nella fase più intensa, ha raggiunto un’altezza di circa 9.5 km sul livello del mare e si è dispersa principalmente nei settori sud ovest e sud est.
Cenere che ieri ha dato il buongiorno ai cittadini di tantissimi comuni: da Catania a San Gregorio, da Pedara a Trecastagni, e poi ancora Tremestieri Etneo, Misterbianco, Nicolosi, Ragalna, Sant’Agata Li Battiati e molti altri ancora.
Una situazione diventata insostenibile. E al danno si unisce la beffa: nei comuni si sta pulendo la cenere delle scorse eruzioni e si era già arrivati a buon punto in molti centri. e poi, in poche ore, tutto come prima.
Ciò sottolinea come si tratti di una emergenza continua. O meglio, di una continua criticità.

Ecco perché sulla questione interviene anche il Codacons richiedendo al ministro Nello Musumeci la dichiarazione di stato di calamità e di avanzarla al prossimo consiglio dei ministri. È necessario – afferma Francesco Tanasi Segretario Nazionale – un intervento governativo urgente per dare un aiuto concreto alla città e alla sua provincia.

I comuni intanto da subito si sono messi a lavoro per cercare di correre ai ripari.

A Catania si avvierà la raccolta porta a porta dei sacchetti di cenere vulcanica nel
Lotto centro nelle sole giornate di mercoledì 21 e 28 agosto, 4 e 11 settembre, contestualmente alla frazione di differenziata prevista (carta e cartone). Si invitano quindi i cittadini del Lotto Centro ad esporre i sacchetti la sera prima dalle 20:30 alle 22.
Ai cittadini viene data la possibilità di conferire i sacchetti di cenere vulcanica direttamente nel Centro comunale di raccolta di via Galatioto (aperto dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 fino al 31 agosto, dal 1 settembre anche dalle 14.30 alle 18) e nella postazione allestita in corso Indipendenza davanti all’Istituto “Carlo Gemmellaro” dalle 10 alle 17 tutti i giorni, esclusa la domenica.

Dal 18 al 24 agosto inoltre è stato predisposto un piano straordinario di spazzamento meccanizzato della cenere vulcanica: la raccomandazione ai cittadini è di rispettare i divieti di sosta così da permettere il passaggio dei mezzi.

E sempre a Catania già ieri mattina, a pochissime ore dalla ricaduta di cenere, i mezzi di pulizia e rimozione sono entrati in funzione in alcune aree

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