Il commissario dell’ASP di Agrigento Giuseppe Capodieci è arrivato questa mattina all’ospedale di Ribera, come aveva annunciato sabato, per un sopralluogo finalizzato ad incontrare la direzione sanitaria e i medici del nosocomio, oltre che per rendersi conto personalmente della situazione all’interno della struttura dopo il tragico incidente di venerdì quando un rumeno di 53 anni, Costica Brustureanu, residente a Canicattì, è morto a seguito dell’esplosione del macchinario dell’ossigenoterapia a causa della sigaretta che l’uomo si era acceso durante la seduta. Le indagini su quanto accaduto vanno avanti, sia quelle delle forze dell’ordine che quelle interne dell’azienda sanitaria.
GIUSEPPE CAPODIECI Commissario ASP di agrigento
Dopo l’esplosione un’ala dell’ospedale è stata dichiarata inagibile e 5 pazienti ricoverati sono stati tratti in salvo. Poteva essere una vera catastrofe, come ha ribadito anche il sindaco Matteo Rugolo, presente al sopralluogo.
MATTEO RUGOLO Sindaco di Ribera
RIBERA - ESPLOSIONE, SOPRALLUOGO IN OSPEDALE
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