“Palazzo d’Orleans non commenta le scomposte e offensive dichiarazioni dell’onorevole Faraone che sembrano mirare, pericolosamente, a esarcebare gli animi, e ingenerare ostilità immotivata nei confronti del presidente della Regione, che invece è impegnato, da tempo, nel progetto di realizzazione dei termovalorizzatori per superare definitivamente il problema dei rifiuti”. E’ quanto ribadisce una nota della presidenza della Regione siciliana in risposta alle parole del deputato alla Camera, di Italia Viva, Davide Faraone, dopo le sue critiche alla nomina del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani come commissario per l’emergenza rifiuti. Critiche alle quali si aggiungono quelle avanzate durante il sit in di questa mattina davanti Palazzo d’Orleans sul tema della crisi idrica davanti Palazzo d’Orleans. “Sono qui, indossando un accappatoio, in segno di protesta, perchè voglio dire che la crisi idrica in Sicilia è causata della mancanza delle piogge, ma è¨ causa principalmente di chi governa questa regione”. “Aldilà dell’aspetto infrastrutturale, in merito al quale abbiamo carenze decennali – prosegue – il problema di questa estate è¨ tutto da addebitare a Renato Schifani. Lui, infatti, ha messo in campo azioni, solo quando l’emergenza è¨ scoppiata. Avrebbe dovuto farlo, almeno, nel mese dello scorso febbraio. Adesso l’emergenza sta esplodendo”, ribadisce Faraone. “In alcuni quartieri di Caltenissetta vi sono persone che, da 110 giorni, sono senza acqua e stessa cosa sta accadendo anche nell’agrigentino. Se non dovesse piovere fino a novembre – prosegue – o se dovesse piovere poco, la situazione andrà a peggiorare”. E ancora riferendosi a Schifani. Si sente di voler fare il presidente della Repubblica, che intanto faccia il presidente della Regione e risolva un minimo di problemi”. Affermazioni definite nell’ultima nota di palazzo D’orleans farneticanti e che mirano ad alimentare la tensione sociale.
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