La polizia di stato di Catania ha coordinato attività di controllo nei quartieri del centro storico cittadino finalizzata a contrastare e prevenire la criminalità diffusa e in particolare in alcuni ristoranti del centro. Eseguiti accertamenti finalizzati a verificare il rispetto delle normative vigenti, in particolar modo legate alla qualità degli alimenti somministrati e alle condizioni di sicurezza sui luoghi di lavoro. Tra gli enti impegnati l’Asp Veterinaria, Igiene pubblica, dello Spresal e dell’Ispettorato del Lavoro. Complessivamente sono state Identificate 23 persone, alcune con precedenti, e 14 cittadini stranieri. Il primo controllo è avvenuto in un ristorante vicino piazza Università. L’Ispettorato del lavoro ha riscontrata la presenza di un lavoratore non regolarizzato, ed elevata sanzione per lavoro in nero per 1950,00 euro. Sul tema della tracciabilità dei prodotti, riscontrata la mancanza di questo requisito per circa 13 kg di prodotti ittici congelati e, di conseguenza, contestata una sanzione amministrativa di 1500 euro. Il secondo controllo è stato effettuato in un ristorante di via Garibaldi dove il personale dell’Asp Veterinaria ha contestato una sanzione pari a 1500 euro per mancata tracciabilità di circa 15 kg di prodotti ittici e carni congelate, sequestrati e distrutti sul posto. Rilevata la mancata tracciabilità di prodotti ortofrutticoli e della segnalazione degli allergeni che ha comportato l’applicazione di una sanzione complessiva di 5500 euro. Sequestrati circa 10 kg di prodotti ortofrutticoli. Ben 4 lavoratori irregolari ha provato a sfuggire al controllo chiudendosi nel bagno, per questa ragione l’Ispettorato del lavoro ha sospeso l’attività imprenditoriale con maxi sanzione di 8000 euro. A Palermo I carabinieri del Nas di Palermo hanno chiuso un ristorante mediorientale del centro storico a seguito delle segnalazioni di alcuni avventori che si erano sentiti mali dopo aver mangiato cibo comprato nel locale. Riscontrati “rilevanti carenze igieniche del locale che, unitamente alla mancanza di identificazione e tracciabilità delle preparazioni alimentari hanno indotto l’asp a procedere all’immediata sospensione dell’attività”. Elevate sanzioni amministrative nei confronti del titolare.
CONTROLLI LUOGHI DI LAVORO - GRAVI IRREGOLARITA’ A CATANIA E PALERMO
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