“1703, il fallimento del sogno dei sangiovannari”. E’ il tema dell’incontro avvenuto nel pomeriggio di ieri sul sagrato della Cattedrale di San Giovanni Battista a Ragusa, nell’ambito dei festeggiamenti in onore del patrono della diocesi e della città. Il prof. Giorgio Flaccavento ha relazionato sul tema relativo al fallimento politico di fondare la nuova città e dunque la ricostruzione della nuova Ragusa che durò appena 8 anni, dal 1695 al 1703. Secondo i confini delle parrocchie, pur essendo San Giovannari, alcuni abitanti rimasero a Ibla. Questo il racconto che ci consegna il Prof Flaccavento, noto conoscitore del territorio e della storia iblea.
GIORGIO FLACCAVENTO STORICO
Nel Saloncino Padre Tidona, in via Roma 130, la conferenza sull’argomento è proseguita a cura della figlia del prof Flaccavento, la professoressa Gaudenzia Flaccavento.
GAUDENZIA FLACCAVENTO STORICA
Nell’ambito dei festeggiamenti in onore di San Giovanni Battista a Ragusa domani è prevista la seconda processione a partire dalle 18:30 dal santuario della Madonna del Carmine. Il simulacro di San Giovanni Battista e l’Arca santa, accompagnati dal corpo bandistico San Giorgio Città di Ragusa, percorreranno le vie principali della città per il rientro in cattedrale