L’Italia ha ritardi importanti non dovuti al nostro governo ma all’azione dei governi precedenti, non c’è stata la capacità di programmare e portare a compimento le opere strategiche. Si è creato un clima in cui la dispersione idrica non è stata ridotta. Siamo una delle nazioni con la maggiore dispersione idrica. E’ l’analisi del ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida descritta a margine della seconda edizione del Forum Risorsa Mare, organizzata da The European House Ambrosetti, a Palermo e riportata dall’agenzia Ansa. In particolare per la Sicilia, regione che più vive la drammatica situazione della carenza idrica, l’esponente del governo Meloni si sofferma sulla mancanza di attenzione, ormai decennale, verso il tema. Vanno realizzate infrastrutture e oggi possiamo rispondere riparando i danni e salvaguardando le attività, in particolare agricole. Negli ultimi giorni l’Italia ha ottenuto 37,4 milioni di euro. Siamo riusciti a fare il nostro dovere chiedendo fondi”. Ad intervenire a margine della seconda edizione del Forum Risorsa Mare anche il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare Nello Musumeci secondo cui la siccità sarà un problema ancora per diversi anni. Musumeci punta l’attenzione sull’assenza di una programmazione. Se si fosse programmato venti, trent’anni fa, oggi non avremo questo problema. Per trent’anni non c’è stata l’autorità idrografica”. “La Regione Siciliana con lo Stato sta programmando interventi a breve, medio e lungo termine – aggiunge – Ma le infrastrutture idrauliche hanno bisogno di 10-15 anni per essere realizzate. In Sicilia non si fa una diga da 40 anni e l’anno prossimo la siccità riguarderà in maniera seria anche altre regioni”.
SICCITA' - “IN SICILIA DECENNALE DISATTENZIONE”
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