Nel settore della vigilanza ispettiva, in Sicilia, secondo l’inail, si registra, al mese di ottobre 2024, una percentuale di irregolarità nelle aziende pari 94,16%. I dati dell’Inail sono stati presentati oggi a Palazzo dei Normanni, a Palermo. La spesa sostenuta dall’Istituto nell’Isola nel 2023 per la gestione degli infortuni sul lavoro si attesta sui 32,2 milioni di euro, spesa che raggiunge i 342,7 milioni di euro nella gestione delle rendite vitalizie. Nei primi dieci mesi del 2024, si è registrato un lieve aumento del fenomeno infortunistico (+2,4%, da 21.652 a 22.166), superiore a quello nazionale pari allo 0,4% (491.439 gli eventi registrati al 31 ottobre 2024 in tutta l’Italia rispetto ai 489.526 dello stesso periodo del 2024). Le denunce di infortunio sul lavoro con esito mortale, nei primi dieci mesi dell’anno, sono state 71, dato in aumento del 24,5% rispetto a quello dello stesso periodo del 2023 (pari a 57). la gestione industria e servizi registra un aumento del 2,6%, nella gestione agricoltura si rileva pure un aumento del 2,6%, mentre nella gestione per conto dello Stato l’aumento si attesta al 1,4%. Il 23,9% degli infortuni mortali denunciati nell’Isola sono avvenuti in itinere (cioè nel tragitto casa-lavoro-casa). L’andamento degli infortuni in itinere si caratterizza in Sicilia per un aumento del 15%, superiore di oltre 10 punti percentuali all’incremento nazionale,
LAVORO - INAIL PRESENTA REPORT
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