Cerimonia questa mattina in questura a Siracusa dove la sala operativa è stata intitolata a Luca Scatà, l’agente deceduto il 25 luglio del 2024, a soli 37 anni, dopo una grave malattia. Luca prestava servizio alle Volanti ed è stato insignito della medaglia d’oro al valore civile il 23 dicembre del 2016, per aver neutralizzato a Sesto San Giovanni (MI), dopo un conflitto a fuoco, il terrorista Anis Amri, in fuga in Italia dopo aver perpetrato una strage al mercatino di Berlino, in cui morirono 12 persone. Alla cerimonia presenti la moglie, Miriana, la madre Giuseppina e la sorella Federica. La memoria di Luca rimarrà per sempre impressa nei cuori di tutti i colleghi che varcando quotidianamente la soglia della sala operativa leggeranno la targa a lui intitolata a memoria del suo gesto eroico e del sacrificio che ogni poliziotto compie quotidianamente a servizio della collettività.
ROBERTO PELLICONE QUESTORE DI SIRACUSA
Visibilmente emozionata la moglie di Luca Scatà, Miriana Tavormina
MIRIANA TAVORMINA MOGLIE DI LUCA SCATA’
Importante ricordare il profondo attaccamento al senso del dovere di Luca Scatà
GIOVANNI SIGNER PREFETTO DI SIRACUSA
SIRACUSA - INTITOLATA SALA OPERATIVA A LUCA SCATA’
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