Tanti occhi lucidi tra le donne dell’Andos, l’associazione nazionale donne operate al seno, che hanno potuto vivere un momento di preghiera e di emozione grazie alla traslazione della reliquia della mammella di Sant’Agata proprio presso la sede etnea dell’associazione, un appuntamento che da 13 anni è una certezza nel calendario dei festeggiamenti agatini.
A portare la reliquia il parroco della cattedrale mons. Barbaro Scionti che ha voluto sottolineare nel suo intervento come le mani di Dio e le mani dei medici debbano lavorare insieme per salvare sempre più vite e come sia importante la speranza e la libertà per uscire dai momenti difficili della vita.
Parole che hanno colpito le persone presenti, soprattutto donne che stanno affrontando o hanno affrontato un percorso di malattia legato al tumore al seno
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Un incontro che è un rinnovo, soprattutto di fede, come sottolineato dalla presidente dell’associazione Francesca Catalano
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Video Mediterraneo è pronta a raccontare la festa di Sant’Agata portandola nelle vostre case, in diretta dal 3 al 6 febbraio.