E’ polemica a Mondello, dopo la decisione dell’Amat di rendere a pagamento la navetta estiva per Mondello, Sferracavallo e Addaura, storicamente gratuita. Per i consiglieri comunali “è l’ennesimo segnale di una gestione miope, distante dalle reali esigenze di cittadini e turisti. Un biglietto da 50 centesimi può sembrare poco, ma rappresenta molto – scrivono – la rottura simbolica con un principio di equità che questa città non può permettersi di perdere. Mondello e Sferracavallo sono le principali spiagge accessibili ai palermitani, in una città che si affaccia per chilometri sul mare ma offre pochi punti realmente fruibili. Rendere oneroso un servizio finora gratuito significa escludere, di fatto, le fasce più fragili dal diritto a vivere il proprio territorio”. Per i consiglieri “il presidente dell’Amat, Giuseppe Mistretta, dimostra di non comprendere il valore sociale del trasporto pubblico e il ruolo strategico del litorale, anche in chiave turistica. Penalizzare l’accesso al mare – continuano – è un errore politico e culturale». I firmatari della nota invitano l’Amat e gli uffici comunali a rivedere la decisione o a predisporre una deroga mentre si pensa a come coniugare l’esigenza di sostenibilità con quella, altrettanto imprescindibile, di giustizia sociale e tutela dei diritti dei cittadini che vivono stabilmente in queste località, già penalizzati da carenze infrastrutturali e servizi limitati durante l’alta stagione.
MONDELLO - “LE NAVETTE DELL’AMAT RESTINO GRATUITE”
71