CONCESSIONI DEMANIALI - MIT ANALIZZA PROPOSTE SU INDENNIZZI

di Viviana Sammito
181 visite

Si è tenuto oggi pomeriggio al MIT il nuovo tavolo tecnico presieduto dal ministro e vice premier, Matteo Salvini. La consultazione è legata decreto indennizzi ai concessionari uscenti e per analizzare le proposte pervenute. Tra i temi: il valore degli investimenti effettuati e non ancora ammortizzati al termine della concessione, l’equa remunerazione sugli investimenti effettuati negli ultimi cinque anni e l’aggiornamento dell’entità degli importi unitari dei canoni. È stato ribadito che il decreto indennizzi dovrà essere adottato in piena coerenza con quanto previsto dal decreto legge salva-infrazioni. Il Mit, inoltre, avvierà tempestivamente il confronto con Comuni e Regioni per il supporto agli enti concedenti nella predisposizione dei bandi. Nel Decreto indennizzi – ha chiesto Daniele Silvetti, vicepresidente vicario e delegato Anci al Demanio marittimo, parlando a margine dell’incontro di oggi con il ministro delle Infrastrutture e trasporti Matteo Salvini- occorre che siano indicati con chiarezza i criteri per la determinazione dell’indennizzo dovuto al concessionario uscente senza lasciare margini di interpretazione e discrezionalità per evitare contenziosi e disparità di trattamento. I Comuni, sui quali ricade già l’onere di gestione delle gare per l’assegnazione delle concessioni marittime, non devono essere messi nelle condizioni di dover affrontare anche gli inevitabili ricorsi intentati sul valore dell’indennizzo indicato nei bandi”. “Da una prima ricognizione Anci, su circa 650 Comuni costieri, solo una quarantina hanno avviato le gare e in molti casi già si sono aperti contenziosi”, ha detto Silvetti. Anchi ha chiesto al ministro Salvini un riconoscimento per la complessa attività amministrativa dei Comuni, necessaria per l’espletamento delle procedure competitive richieste dalla normativa di settore. Almeno a parziale ristoro di questi maggiori oneri – ha concluso il vicepresidente e delegato Anci – abbiamo quindi chiesto una compartecipazione dei Comuni rispetto ai canoni previsti dal decreto”.

Potrebbe interessarti anche:

©2022 Video Mediterraneo – Powered by Rubidia. Tutti i diritti riservati | R.V.M. Srl – S.S. 115 Km 339,500 – Modica (RG) | P.Iva 00857190888.