DISSESTO IDROGEOLOGICO - MUSUMECI: “PIANO DA 400 MLN DI EURO”

Un Programma nazionale per la mitigazione del dissesto idrogeologico da attuarsi nel quinquennio 2025-2030 che prevede una dotazione complessiva di 400 milioni di euro, suscettibile naturalmente di essere aumentato, a valere su risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione. A darne l’annuncio il ministro per la Protezione civile e le Politiche del Mare, Nello Musumeci, nel corso del question time al Senato. “Abbiamo lavorato in questi mesi, ha rimarcato, alla messa a punto di una novità che consiste in due programmi nazionali di prevenzione: una per il dissesto idrogeologico, una per il rischio sismico”. Questi interventi sono caratterizzati da una elevata valenza per i territori interessati e non finanziabili nell’ambito del piano annuale degli interventi contro il dissesto idrogeologico che, come è noto, restano in capo alle Regioni. L’azione si inserisce nel più ampio disegno di rafforzamento della resilienza dell’Italia alla crescente vulnerabilità del territorio nazionale a causa di frane, alluvioni ed erosioni costiere. “Sul fronte della prevenzione sismica con la Legge di Bilancio 2024 sono stati stanziati 285 milioni per il quinquennio 2024-2028. E’ stata quindi istituita una cabina di coordinamento composta dai rappresentanti delle amministrazioni ministeriali interessate, competente a proporre appunto un programma nazionale di mitigazione strutturale della vulnerabilità sismica delle infrastrutture pubbliche”. La cabina di coordinamento ha già approvato una bozza di interventi che oggi è all’esame per il concerto del ministero dell’Economia e delle Finanze.