PALERMO - NAUFRAGIO, ROBOT PER OPERARE SU FONDALE

di Veronica Puglisi
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Proseguono incessanti le ricerche dei sei dispersi coinvolti nel naufragio del veliero battente bandiera inglese affondato all’alba di lunedì mentre si trovava al largo di Porticciolo. Le operazioni riprese all’alba, continuano con l’ausilio di un ulteriore veicolo subacqueo a controllo remoto. Il “robot” è capace di operare sul fondale marino ad una quota fino a 300 metri e un’autonomia tra le 6 e le 7 ore. Il dispositivo è stato messo in campo dalla Guardia Costiera ed è dotato di una tecnologia avanzata che permette di indagare i fondali e di registrare video dettagliate. Immagini che potrebbero fornire elementi utili e puntuali alla Procura di Termini Imerese che ha aperto un’inchiesta. Nello specchio d’acqua operano risorse navali, aeree e subacquee. Da Genova è giunta a Porticello un’altra squadra di sommozzatori speleo dei vigili del fuoco. Le operazioni risultano alquanto complesse per la presenza di ostacoli e spazi ridotti. Gli speleosub, arrivati dalla Sardegna e dal Lazio, entrati nell’imbarcazione non sono riusciti a raggiungere le cabine. Il veliero adagiato sul fondo su un fianco, non presenta squarci. Anche l’albero risulterebbe integro. Quello che si sono trovati davanti i sommozzatori sembra “uno scenario da Costa Concordia ma in piccolo” dove è complicato “avanzare a causa di ostacoli e spazi molto ridotti”, come ha detto all’adnkronos l’ispettore Marco Tilotta dei sommozzatori. In un video ripreso dalle telecamere di una villa è visibile il tragico momento dell’affondamento dell’imbarcazione. Sei le persone disperse nel naufragio: il presidente della Morgan Stanley International Jonathan Bloomer, la moglie En Elizabeth Judith; l’imprenditore britannico Mike Lynch, fondatore della Autonomy, la figlia diciottenne Hannah, il legale di Linch, l’avvocato Chris Morvillo e Nada Morvillo.I 15 superstiti si trovano nel resort a Santa Flavia.

E’ arrivata da Genova a Porticello un’altra squadra di sommozzatori speleo dei vigili del fuoco. Nei giorni scorsi erano arrivati da Roma e Cagliari. I sub sono in grado di rimanere sott’acqua fino a 20 minuti alla volta.

Sono riprese alle 6.30 le ricerche dei sommozzatori dei Vigili del fuoco sul luogo del naufragio del veliero britannico Bayesian a Porticello (Palermo) per trovare i sei dispersi. Ieri sera gli speleosub, arrivati dalla Sardegna e dal Lazio, sono entrati nello scafo del Bayesian da una vetrata raggiungendo, “passo dopo passo”, gli spazi comuni della barca incontrando decine di oggetti galleggianti ma non hanno raggiunto le cabine. Quello che si sono trovati davanti i sommozzatori sembra “uno scenario da Costa Concordia ma in piccolo” dove è complicato “avanzare a causa di ostacoli e spazi molto ridotti”, come ha detto l’ispettore Marco Tilotta dei sommozzatori. I sub scendono due per volta e possono restare in profondità, a 50 metri circa, dove si trova lo scafo, per non più di 12 minuti. Poi devono risalire. Sono sei le persone disperse nel naufragio: il presidente della Morgan Stanley International Jonathan Bloomer, la moglie; l’imprenditore britannico del settore Tlc Mike Lynch, fondatore della Autonomy, la figlia diciottenne Hannah, il legale di Linch, l’avvocato Chris Morvillo e Nada Morvillo.

Il veliero, lungo 56 metri con un albero maestro di 75 e Il veliero, trasportava 22 persone, 10 membri dell’equipaggio e 12 ospiti. Poco prima delle 5 di mattina di lunedì è stato travolto da una forte tromba d’aria quando si trovava a mezzo miglio dalla costa di Porticello. I primi naufraghi sono stati soccorsi da una imbarcazione olandese, Sir Robert Baden Powell, nelle immediate vicinanze per poi essere portati a terra dalla guardia costiera.

La Procura di Termini Imerese ha aperto un’inchiesta per accertare l’esatta dinamica del naufragio. Le indagini sono condotte dalla Guardia costiera di Porticello. I sopravvissuti, tutti in buone condizioni fisiche fatta eccezione per alcune escoriazioni o ferite, saranno ascoltati al più presto dai magistrati guidati dal procuratore Ambrogio Cartosio. Già lunedì sono stati ascoltati dalla Guardia costiera di Porticello che ha verbalizzato le loro dichiarazioni.

I sub hanno potuto constatare, come confermano fonti qualificate all’Adnkronos, che lo scafo è integro e che l’albero maestro non ha lesioni, almeno per i primi 50 metri. Sembra, inoltre, che l’albero maestro sia attaccato allo scafo e che la barca lunga 56 metri è inclinata di 90 gradi sulla parte destra.

Intanto i pm hanno acquisito alcuni video delle telecamere di sorveglianza di alcune abitazioni ma anche ville e hotel, affacciati proprio sul luogo del naufragio, a poche miglia dal porto.

(Ter/Adnkronos)

È in corso un breafing questa mattina a Porticello tra vigili del fuoco, capitaneria di Porto e diversi tecnici e ingegneri per fare il punto della situazione e riprendere le immersioni per la ricerca dei sei dispersi che potrebbero essere rimasti intrappolati nelle cabine della Bayesian, la nave di 56 metri affondata due giorni fa mentre era in rada davanti alla costa di Santa Flavia. I sommozzatori, fino ad ora, sono riusciti a recuperare solo il corpo del cuoco dell’imbarcazione. Altre 15 persone, tra passeggeri e componenti dell’equipaggio, che erano a bordo dello yacht di proprietà del magnate britannico Mike Lynch, anche lui tra i i dispersi, sono state tratte in salvo subito dopo il naufragio e si trovano attualmente in un hotel di Santa Flavia. Ieri i sub sono entrati nello scafo e hanno ispezionato gli spazi comuni, oggi dovrebbero cercare di raggiungere le cabine. Intanto nella zona del naufragio proseguono le ricerche anche con l’ausilio di motovedette ed elicotteri.

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