Al comune di Mazzarino con l’approvazione del bilancio riequilibrato, si avvia il risanamento delle casse e ci si lascia alle spalle lo spettro del dissesto. “I mazzarinesi non hanno ereditato debiti da questa amministrazione, come purtroppo qualcuno sostiene parlando di una media di 500 euro pro capite” afferma il sindaco Vincenzo Marino che rassicura la città e la futura amministrazione comunale sulle procedure attivate per uscire dalla crisi finanziaria. Una crisi che, stando al primo cittadino, è scaturita da una grande quantità di debiti pregressi ereditati.
VINCENZO MARINO Sindaco di Mazzarino
“Con atto di Giunta Comunale n. 34 del 12 aprile scorso è stata deliberata l’approvazione dello schema dell’ipotesi di bilancio, anni 2020-2024. I conti tornano in equilibrio prima dei 5 anni previsti dalla legge – dice l’assessore al bilancio Salvatore Siciliano. I contenziosi sono riferiti a cause sorte dal 2002 al 2012, per un totale di 8 milioni di euro circa ridottisi a 5 milioni di euro, come accertato recentemente dalla Commissione di Liquidazione, da pagare ai creditori, per somme loro dovute al 31.12.2019, nella misura del 60 per cento, come previsto dalla legge. Grazie ai 3.732.563,87 di euro ricevuti dallo Stato a gennaio scorso siamo riusciti a riversarla all’Organo di Liquidazione presumendo una economia di spesa di 732.563,87”.
SALVATORE SICILIANO Assessore al bilancio di Mazzarino
MAZZARINO - OK AL BILANCIO RIEQUILIBRATO
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