Si ha l’impressione di essere inseguiti dai tempi tiranni e di dovere fare i conti con anni di incuria e abbandono di palazzi, strade di collegamento e via interne con l’ansia di fare apparire tutto in ordine, perfetto, spttp cpntrollo. oragnizzatori ed amministratori di agrigento hanno il fiato sul collo della Regione che ha elargito fondi per rimettere in sesto un intero territorio lasciato nelle mani di un acabina di regia, che a volte ha dato prova di inadeguatezza come la tabella sgrammaticata e l’acqua che s’infilitra dal soffitto del teatro pirandello, dal nome del premio nobel per la letteratura, che ospiterà domani il capo dello stato, sergio mattarella. Il governatore della regione siciliana, renato schifani, non accetta sorprese dell’ultima ora e oggi pomeriggio ha convocato un vertice in prefettura ad Agrigento, per fare il punto sulle tematiche relative all’organizzazione delle iniziative per la Capitale italiana della Cultura 2025. All’incontro, insieme con il presidente, che sarà accompagnato dal suo capo di gabinetto, Salvatore Sammartano, parteciperanno, oltre al prefetto Salvatore Caccamo, gli assessori delle Infrastrutture Alessandro Aricò, dell’Ambiente Giusi Savarino, del Turismo Elvira Amata, dell’Energia Roberto Di Mauro e dei Beni culturali Francesco Scarpinato, con i rispettivi dirigenti generali. Presente anche il capo della Protezione civile regionale Salvo Cocina. Per conto del Comune di Agrigento, il sindaco Francesco Miccichè¨ con gli assessori al ramo. La regione ha meso in campo interventi lampo per la messa in sicurezza di alcune strade di Agrigento. I lavori di manutenzione urgente sono stati finanziati con 510 mila euro di fondi regionali. Le opere interessano, principalmente, la viabilità cittadina dall’ingresso della città e fino al teatro Pirandello, dove domani è in programma la cerimonia di inaugurazione per “Agrigento Capitale della Cultura 2025” con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il ministro della Cultura Alessandro Giuli. Il sindaco, franco miccihè, reduce da una serie di inghippi, molti evitabili, altri più grandi come la siccità, ce la sta mettendo tutta per fare bella figura e rappresnetare al meglio agli occhi del mondo la sua agrigento nel tentativo di fare comprendere che è all’altezza del prestigioso riconoscimento affidategli. anche qui il corso del tempo e degli eventi darà conto e ragione: e alla fine della partita, si vedrà chi vince, utilizzando la metaofra calcistica che sta tanto a cuore al sindaco miccichè.
AGRIGENTO - OPERE AL FOTOFINISH, DOMANI C’E’ MATTARELLA
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