“Quaranta anni fa è stata fatta la prima legge che colpisce i patrimoni dei mafiosi, ‘Liberi di scegliere’ è la prima legge della Regione Sicilia che combatte la cultura mafiosa. Così il presidente della commissione regionale Antimafia, Antonello Cracolici, oggi durante l’incontro a Palazzo dei normanni sottolinea il valore simbolico della legge nata da un protocollo ideato dal presidente del tribunale per i minori di Catania, Roberto Di Bella, applicato prima nei contesti di ‘Ndrangheta in Calabria e poi in Sicilia. Diversi i relatori che hanno preso parte all’incontro per discutere delle ricadute della legge, tra cui la procuratrice della Repubblica presso il tribunale per i minorenni di Palermo, Claudia Caramanna
CLAUDIA CARAMANNA PROC. TRIBUNALE DEI MINORENNI PALERMO
“Questa è una vera sfida che speriamo diventi presto legge nazionale – ha aggiunto il presidente Cracolici
ANTONELLO CRACOLICI PRESIDENTE COMMISSIONE ANTIMAFIA ALL’ARS