Quella della mancanza di acqua non è più “soltanto” un’emergenza – quindi un evento temporaneo – ma un problema di natura strutturale per cui è evidente il mancato intervento della politica del governo di centrodestra – a Roma come in Sicilia – che non programma, non prevede e (se) interviene lo fa quando il danno è ormai fatto. Lo dice il partito democratico che questa mattina ha indetto una conferenza stampa nella sala stampa dell’Assemblea Regionale Siciliana alla quale ha partecipato da remoto da Roma il segretario regionale Anthony Barbagallo. Presenti il capogruppo Pd all’Ars, Michele Catanzaro e i deputati Dem, Renzo Bufalino, sindaco di Montedoro e segretario della federazione provinciale del PD di Caltanissetta, una delle province più colpite dal fenomeno e Franco Piro, responsabile del dipartimento regionale Economia del Pd Sicilia che ha realizzato il dossier che comprend e un’ analisi e le proposte per la scarsità di acqua nell’Isola.
ANTHONY BARBAGALLO Segretario regionale Pd
Secondo il segretario regionale Barbagallo, l’intero settore che riguarda questo ambito è sotto commissariamento: dalla depurazione ai dissalatori, dai consorzi di bonifica al dissesto idrogeologico. Secondo il Pd occorre portare avanti e in tempi rapidi politiche di modernizzazione dei sistemi irrigui esistenti, spesso ad efficienza molto bassa.
ANTHONY