Filctem e Uiltec di Ragusa hanno inviato una lettera al presidente della Regione Renato Schifani chiedendogli la convocazione urgente di un incontro, si soono finanche detti preoccupati per chè il futuro dei lavoratori diretti e dell’indotto è tutt’altro che definito. I progetti di riconvcersione, secondo la denuncia dei sindacati, sonoprivi di un programma chiaro. Al Mimit la regione siciliana non ha esposto la sua posizione sul piano Eni per gli stabilimenti di ragusa e priolo perchè era assente e alla riunione convocat dal govenratore schifani con eni non sono stati coinvolte le parti sociali. i sindacati chiedono la sospensione delle operazioni di dismissione degli stabilimenti perchè prima serve fare chiarezza.
A Siracusa è stato convocato il secondo tavolo territoriale permanente sul futuro del polo petrolchimico aretuseo. Incontro nella sala B dell’Urban Center di via Nino Bixio, a Siracusa. Il 13 gennaio, alle 9.30. Parlamentari nazionali e regionali, sindaci dei Comuni dell’area industriale, Autorità portuale, parti sociali e datoriali si ritroveranno – dopo il primo appuntamento ad Augusta – per continuare ad elaborare una strategia di intervento condivisa ed a misura del territorio, da sottoporre poi all’attenzione dei governi nazionale e regionale.