Abbattere e ricostruire costa meno che ristrutturare: il riferimento è alla stazione Morandi dell’aeroporto di Catania, ossia la vecchia aerostazione da anni in disuso e utilizzata solo in occasioni di emergenza come durante il periodo covid.
A questa conclusione è giunta la VII commissione consigliare del comune di Catania presieduta da Giovanni Magni: proprio il consigliere comunale Magni, come primo firmatario, ha richiesto una seduta straordinaria del consiglio comunale di Catania per discutere del futuro del Terminal Morandi: da tempo è tutto fermo e adesso i consiglieri comunali chiedono all’amministratore delegato della Sac Nico Torrisi di sapere quali sono i progetti per il futuro considerando che aumentano di mese in mese i passeggeri in transito dallo scalo etneo e questo spazio si rivela funzionale.
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MAGNI
Dunque a conti fatti abbattere e ricostruire sembra la via da perseguire. Lo ha ribadito anche l’amministratore delegato della Sac annunciando che sono arrivate tutte le autorizzazioni necessarie per procedere
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NICO TORRISI