Si avvicina la partenza del Sicilia Express, che sabato si metterà in viaggio alla volta dell’isola, e spunta un comunicato stampa in cui la deputata dem siciliana Giovanna Iacono denuncia “che la comunicazione del treno speciale è stata affidata ad aziende molto vicine ad ambienti di Fratelli d’Italia. Per questo auspichiamo massima chiarezza su quanto avvenuto e sulle modalità di affidamento delle campagne di promozione delle iniziative istituzionali della Regione Sicilia”. La deputata Iacono aggiunge: “Se proprio non si vogliono fare i bandi, consentendo a tutti di partecipare, sulla base di criteri oggettivi e trasparenti, che almeno si applichi la turnazione delle società. Sarebbe un raro segnale di correttezza”. Il riferimento è al decreto per l’affidamento della comunicazione del treno alla BIBI SRLS, agenzia con sede a Palermo che, come rimarca il PD, è costituita da persone molto vicine a Fratelli d’Italia, proprio il partito dell’assessore regionale ai trasporti Alessandro Aricò. Insomma, tutto in famiglia, come da tradizione natalizia. Intanto nel volgere di poche ore l’ANSA batte due notizie che, accostate, farebbero ridere, se non ci fosse da piangere. Il primo recita: Trasporti: dimezzate le corse dei treni Catania-Enna. Il secondo: Trenitalia, 100 collegamenti Av al giorno Milano-Roma. Due notizie che fotografano perfettamente la nostra Italia spaccata in due da un punto di vista infrastrutturale, con l’isola della continuità territoriale attesa da anni, del ponte sullo stretto annunciato da decenni che nel frattempo ha già riempito le tasche di tanti, di un aeroporto completamente vuoto quale il Pio La Torre di Comiso, abbandonata a se stessa. “Dimezzate le corse dei treni Catania-Enna e Catania-Caltanissetta con gravi disagi per i passeggeri” denuncia un docente pendolare, Mario Mangione, che quotidianamente si reca a Catania per insegnare. “Da Enna a Dittaino in treno – racconta – per poi continuare la tratta in autobus, dato che a causa dei lavori sul raddoppio ferroviario, il treno si ferma in quella stazione e Trenitalia ora ha dimezzato anche le corse che da Enna vanno a Catania portandole da 12 a 6 e da Catania ad Enna da 10 a 5”. Dall’altra parte dello Stivale la stessa Trenitalia annuncia trionfante il fatto che nel 2024 ha trasportato mezzo miliardo di passeggeri, 100 collegamenti giornalieri alta velocità tra Milano e Roma e 50mila posti disponibili ogni giorno.
TRASPORTI - TRA COMUNICAZIONI “AMICHE” E TRENI CANCELLATI
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