Le gravi problematiche legate ai collegamenti marittimi con le Eolie al centro di una nuova nota inviata da Federalberghi Isole di Sicilia al Ministro dei Trasporti Matteo Salvini e all’Assessore alle Infrastrutture e alla Mobilità Alessandro Aricò, coinvolgendo anche il Presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, l’ Autorità di Regolazione dei Trasporti (ART), l’ Autorità Portuale dello Stretto, i Sindaci delle isole minori e le Compagnie di navigazione. Federalberghi aveva già avviato uno scambio di comunicazioni con Caronte & Tourist Isole Minori, ma senza ottenere soluzioni definitive. Dopo le numerose segnalazioni riguardanti Ritardi e cancellazioni, con l’arrivo delle prime giornate di maltempo, la situazione si è ulteriormente complicata. Viene chiesto a gran voce di predisporre “piani di emergenza”, da operare in condizioni meteo avverse, per garantire almeno le corse del mattino e della sera, sia in entrata che in uscita dalle isole. Tra le questioni più urgenti da affrontare, Federalberghi evidenzia l’insostenibilità degli aumenti tariffari sulle tratte ministeriali, che stanno gravando sulle comunità locali e disincentivando i turisti. Si sottolinea la necessità di rigenerare e integrare il parco navi, ripristinando i servizi sia statali che regionali, così come quelli dei mezzi veloci ministeriali, in modo da tornare agli assetti operativi precedenti al 2022. Un’altra questione cruciale riguarda la manutenzione dei porti delle isole: urgente completare la bretella di collegamento presso la stazione marittima di Acqueviole a Milazzo. E’ necessario rendere finalmente accessibile il porto di Villa San Giovanni per attuare il collegamento con i mezzi veloci previsto dal capitolato di gara. Federalberghi Isole di Sicilia ribadisce l’urgenza di un confronto costruttivo tra tutte le parti coinvolte per risolvere i problemi organizzativi e strutturali che da troppo tempo affliggono i collegamenti marittimi con l’arcipelago.
ISOLE EOLIE - TRASPORTI, NUOVA RICHIESTA DI CONFRONTO
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