MODICA - TRIBUTI, “URGE RICONVOCARE TAVOLO TECNICO”

La richiesta inoltrata al Sindaco di Modica Maria Monisteri è quella di riconvocare il tavolo tecnico, al fine di meglio definire le criticità e individuare un percorso che aiuti a rasserenare i cittadini modicani che si sono fatti promotori di organizzare una grande assemblea per far sentire la loro voce. E’ quanto rimarcato dalla cgil che in una nota affronta la problematica delle bollette inviate dalla Creset e da Iblea Acque, cartelle relative alla TARI, l’IMU e l’Acqua, agli anni precedenti l’anno 2018 e quelle dal 2019 in poi. Per il segretario della camera del lavoro di Modica Salvatore Terranova, dopo l’incontro di mercoledì 5 marzo a Palazzo San Domenico con gli enti preposti, è necessario ribadire all’amministrazione 5 punti: Per le bollette IMU e TARI e ACQUA, riconducibili al periodo 2012 -2018, l’Amministrazione deve concedere ai cittadini interessati un adeguato lasso di tempo, noi pensiamo almeno a 90 giorni e non a 30 giorni come indicato nelle bollette. Per le bollette riguardanti gli anni 2019 in poi, vi è il dramma di chi non potrà, se risultasse moroso, onorare, entro i 60 giorni concessi, il debito contratto. Ciò lo espone ad ulteriori debiti in quanto, trascorsi 60 giorni dal ricevimento della bolletta, andrà incontro ad ingenti interessi e mora. Chiediamo, scrive Terranova, di modificare il regolamento della riscossione dei tributi aprendo alla possibilità, offerta ai contribuenti, di poter accedere ad una più ampia rateizzazione dell’eventuale debito accumulato rispetto a quella attualmente consentita. Si chiede inoltre un dettagliato report delle attività imprenditoriali nel nostro territorio che risultano ad oggi inadempienti rispetto ai tributi locali. Per ciò che attiene IBLEA ACQUE, prosegue Terranova, appare non più rinviabile un intervento del Comune che ponga fine a questa proliferazione di bollette errate, moltissime delle quali sul filo della illegittimità. Infine l’ultima richiesta è relativa al potenziamento e l’apertura al pubblico degli sportelli di Iblea acque per l’intera settimana, perché l’apertura di essi per solo due giorni alla settimana è totalmente insufficiente.