PONTE SULLO STRETTO - “UN MODELLO IL MESSINA TYPE” MA E’ POLEMICA

di Viviana Sammito
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E’ un modello il messina type. Marco Lombardi, CEO di Proger – una delle società di progettazione – ha respinto le critiche in un’intervista a Il Centro affermando che il progetto non è vecchio, ma “aggiornato fino all’ultimo momento utile” e ottimizzato con le più moderne tecnologie, tanto da aver già generato il modello ingegneristico noto come “Messina Type”.
Le obiezioni ambientali della Corte dei Conti sono definite “incomprensibili”, poiché l’ecologia è stata “la bussola” del progetto, prevedendo per la prima volta un potenziamento preventivo dell’ecosistema. Citando una ricerca Bocconi, ha ribadito che l’opera produrrà più ricchezza del suo costo (stimato in 14 miliardi), con un risparmio di tempo (15 minuti contro due ore) valutato in oltre 8 miliardi di euro. Sulla stessa linea interviene Matilde Siracusano (Forza Italia), sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento e deputata messinese. La Siracusano ha espresso il suo disaccordo personale con la decisione del Governo di fermarsi momentaneamente dopo i rilievi, definendo i dubbi della Corte dei Conti “intrisi di pregiudizio”. Ha ribadito che l’opera “va avanti perché la scelta è politica, e rimane tale”, lodando la solidità del progetto a campata unica, che resta l’unica opzione praticabile. Di tenore critico la senatrice Barbara Floridia (M5S), presidente della commissione vigilanza Rai, che ha presentato un’interrogazione parlamentare chiedendo trasparenza totale. Di fronte alla fiducia espressa dall’AD della Stretto di Messina Spa, Pietro Ciucci, sull’ottenimento dell’OK dalla Commissione UE, Floridia chiede che il Governo “venga a spiegare ai rappresentanti dei cittadini” perché il Parlamento è stato tenuto all’oscuro delle interlocuzioni con Bruxelles, specialmente sui documenti relativi alla procedura Iropi che riguarda l’impatto ambientale di grandi progetti finanziati dall’Unione Europea,e sulle presunte “bocciature” da parte dell’UE sulle valutazioni di impatto ambientale, come riferito dalla Corte dei Conti.

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